C’era una volta un cane
che non sapeva abbaiare.
Andò da un lupo a farselo spiegare.
Ma il lupo gli rispose
con un tale ululato
che lo fece scappare spaventato.Andò da un gatto, andò da un cavallo,
e, mi vergogno a dirlo,
perfino da un pappagallo.Imparò dalle rane a gracidare,
dal bove a muggire,
dall’asino a ragliare,
dal topo a squittire,
dalla pecora a fare “bè bè”,
dalle galline a fare “coccodè”.Imparò tante cose,
però non era affatto soddisfatto
e sempre si domandava
(magari con un “qua qua”):
“Che cos’è che non va?”.Qualcuno gli risponda, se lo sa.
[G. Rodari – Il maestro giusto]
Forse era matto?
O forse non sapeva
scegliere il maestro adatto?
Come ben raccontano questi versi di Gianni Rodari, il maestro è colui che è capace di insegnare qualsiasi cosa ai propri allievi. Ognuno se sa qualcosa è perché qualcuno gliel’ha insegnata, magari spiegandogliela con pazienza, utilizzando esempi più chiari e metodi più comprensibili. Nella vita si inizia a imparare da subito per non smettere più, e dopo i genitori, i primi insegnanti che si incontrano sono quelle delle scuole. La diffidenza iniziale, trovandosi in un luogo diverso da quello a cui si era abituati, viene superata grazie al lavoro che quotidianamente, in maniera certosina, i maestri fanno con ogni classe.
Dalle maestre agli alunni
Se ogni anno sembra sempre uguale a quello precedente, tanto da apparire ripetitivo, c’è qualcosa di nuovo e unico in ogni bambino e in ogni bambina. Le loro storie, le loro vite, ma soprattutto l’avventura di insegnare loro qualcosa di importante, è una soddisfazione impagabile per ogni insegnante.
Al termine di ogni anno o quando finisce un ciclo (come possono essere le scuole elementari, medie e superiori) può essere molto carino ripagare i propri insegnanti con un regalo unico e personalizzato. Una lettera in cui si rievocano gli episodi più significativi accaduti e firmata da tutti gli alunni, per esempio, è un’idea molto originale.
Una cartolina in legno personalizzata con il nome della maestra, la classe e l’anno scolastico di riferimento è un regalo che verrebbe di certo ricordato. Sistemata sulla scrivania, sulla cattedra o su una mensola a casa, per un insegnante è senza dubbio un bel ricordo del lavoro fatto con la sua classe. Questa cartolina prevede anche la presenza di due supporti removibili per tenerla in piedi o, per chi lo preferisse, per conservarla nel cassetto dei regali e dei pensieri ricevuti dai propri alunni nel corso della propria carriera.
Ringraziare e ricordare: gli insegnamenti più belli
L’idea regalo della cartolina in legno personalizzata è un modo bellissimo per esprimere gratitudine alla propria maestra per quanto ricevuto negli anni di scuola. Allo stesso tempo è anche la dimostrazione di aver capito che le cose più belle nella vita sono quelle che si ricevono e ricordarsi da dove si viene è il modo migliore per andare lontano. Se una maestra riesce a trasmettere questo insegnamento ha ottenuto il risultato migliore, più dei voti alti e di qualsiasi promozione.